ONIRONAUTICA
di Nello Taietti
dal 18 al 28 settembre 2019
Fondazione Luciana Matalon
opening 18 settembre 2019, ore 18:00
rappresentazioni teatrali
sabato 21 settembre alle 16:00 e alle 18:00 (2 spettacoli);
domenica 22 settembre ore 16:00 (replica)
“Onironautica”si articola in una mostra fotografica e in una rappresentazione teatrale, il cui fil rouge è il sogno lucido, ossia quello stato in cui il soggetto si accorge di sognare e agisce consapevolmente all’interno dello stesso.
Il percorso espositivo si sviluppa in quarantotto scatti tra fiori, paesaggi naturali e figure femminili. Le immagini soffuse, sovraesposte alla luce e i toni pastello sottolineano la loro provenienza da luoghi onirici.
Come sottolinea Roberto Borghi: “Sono immagini scaturite da un intento lucido, cioè selezionate e proposte secondo un criterio ben rintracciabile, quelle che vediamo scorrere in mostra: scatti effettuati secondo una logica duale, che vede alternarsi la natura e la figura umana, in un avvicendamento che tende alla massima fluidità.”
Livio Moiana aggiunge: “Il mio consiglio a chi guarda le sue opere è di andare immediatamente oltre il soggetto che cattura la nostra attenzione al primo impatto. Sullo sfondo, a volte celato e in modo discreto c’è l’essenza della sua foto. Non sarà mai davanti a noi come un cartello. Le sue foto richiedono la nostra partecipazione coi sensi.”
Le ultime immagini del percorso espositivo introducono lo spettatore alla rappresentazione teatrale, ideata da Nello Taietti, interpretata dall’attore Daniele Crasti e accompagnata dalle note al pianoforte di Luca Arnaldo Maria Colombo.
Nello spettacolo viene liberamente reinterpretata la nota opera lirica “Madama Butterfly”; tale rappresentazione nasce da un sogno dell’autore e si trasforma in una narrazione poetica per immagini, che racconta in chiave moderna il dramma pucciniano. Nella sua dimensione onirica, Nello Taietti prova un amore non corrisposto per Cio-Cio-San, un’icona di amore e di bellezza e un personaggio caro all’autore fin dal 2002, quando mise in scena l’Opera al Piccolo Teatro Stehler di Milano.
In contemporanea, la Fondazione ospita la mostra “Dignità” di Gianmarco Taietti.
BIO
NELLO TAIETTI si dedica con passione alla fotografia dagli anni Ottanta, affiancato da maestri della fotografia quali Virgilio Carnisio e Gianni Berengo Gardin.
Nel 2000 apre la Galleria d’Arte contemporanea MILARTE, una realtà internazionale impegnata, nel panorama artistico e culturale, a garantire fecondi scambi tra la cultura italiana, giapponese e coreana, nonché ad offrire ampia visibilità tanto ad artisti affermati quanto a giovani promesse. Dal 2002 al 2004 insegna “Marketing del mercato dell’arte” all’Accademia di Belle Arti di Brera. Contemporaneamente progetta e realizza corsi di formazione in ambito artistico finanziati dalla Regione Lombardia e destinati ai giovani disoccupati.
Nel marzo 2002 porta in scena la “Madama Butterfly” di Puccini al Nuovo Piccolo Teatro Strehler di Milano grazie alla bravura e all’interpretazione di artisti coreani, italiani e giapponesi, accomunati dall’amore per la lirica e dal desiderio di celebrare il connubio tra due culture ancora così lontane, quella orientale e quella occidentale.
Nel 2007 diventa prima direttore e poi presidente della Fondazione Luciana Matalon.
Nel maggio 2014 cura la mostra fotografica di Yoshie Nishikawa dal titolo “Purificazione”. Nell’aprile 2019 compie un viaggio fotografico a Hokkaido (Giappone) con Amanda Ronzoni, fotogiornalista del National Geographic.
Regia, testi, coordinamento: Nello Taietti
Voce Narrante: Daniele Crasti
Al Pianoforte: Luca Arnaldo Maria Colombo
*spettacolo riservato ai soci di Notturno Associazione Musicale
Fondazione Luciana Matalon
Foro Buonaparte 67, Milano
02.878781
[email protected]
www.fondazionematalon.org