Il Museo Fondazione Luciana Matalon, in collaborazione con Arte Colonna, è lieto di presentare TRASPARENZE. Espressività sospese tra tempo e colore, la doppia personale di Roberto Besana e Giorgio Gost curata da Francesca Porreca.
In mostra, le opere recenti dei due artisti, originali interpreti di una ricerca artistica che va oltre la figurazione, governata da una grande eleganza compositiva e dall’attenzione per le proprietà intrinseche della pittura, capace di intrappolare sulla superficie del quadro il tempo e la luce.
Pur seguendo due linee di ricerca distinte, le opere di Besana e Gost sono accomunate dal concetto di trasparenza, che esalta la materia cromatica attraverso le sue qualità luminose ed esprime in modo nuovo l’interazione tra dimensione del tempo e segno artistico. Dal sapiente utilizzo della resina sintetica e degli smalti emerge infatti un’originale riflessione sulle luci e sulle ombre della materia, che si espande fino ad inglobare il nostro vivere quotidiano.
Roberto Besana concentra l’attenzione in particolare sulle trasparenze cromatiche, sensibilissime alla luce, di grande eleganza evocativa grazie alle proprietà “liquide” del colore e degli inserti preziosi, sorta di crisalidi espressive in grado di trattenere il ricordo della natura e del momento che le ha generate. La fascinazione che ne deriva esalta l’immaginazione e lascia emergere la suggestione del vissuto al di là di ciò che appare.
Per Giorgo Gost, la riflessione concettuale sulla dimensione del tempo assume un ruolo fondamentale accanto all’utilizzo sempre più libero delle trasparenze cromatiche: nascono così le vetrificazioni, in cui l’artista contamina presente e passato, mondo dell’arte e mondo dell’economia, cristallizzando (non senza ironia) elementi simbolici dello scambio di merci, quali le vecchie bolle di accompagnamento, all’interno di composizioni colorate, sospese tra astratto e concreto.
.