Con il Patrocinio di: Regione Lombardia, Città di Olbia, Confindustria Centro Nord Sardegna e Assomarinas.
L’arte non è Natura, ma può trasmettere messaggi importanti per il Pianeta. Seguendo questa filosofia Marco Nereo Rotelli prende una materia pura, come la pietra, il marmo di Carrara ed elabora 4 grandi libri in marmo, dove vi incide versi poetici che sono un incipit ad amare la Natura e il mondo. Scolpite sulla pietra le parole acquisiscono un’altra intensità, il pensiero diventa azione. I primi versi sono un omaggio a Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura. “Siamo canne e il vento è il nostro divenire”. “Siamo soggetti al vento, ad abbassarci fino alla terra, ma abbiamo anche la forza di rialzarci”. Il vento, poi, determina quello che può accadere. È una riflessione sul destino, ma anche su come la Natura può cambiare il destino, e su quello che l’umanità sta vivendo in questo momento.
E’ questo il messaggio dell’installazione che approda, per la seconda tappa, a Milano negli spazi della Fondazione Luciana Matalon, aperta al pubblico a partire dal 5 Novembre fino al 30 Novembre, dopo essere stata presentata allo Yacht Club di Porto Rotondo ed esposta lungo la passeggiata a mare e lungo il molo per tutto il periodo estivo nello storico borgo d’arte.
Il progetto d’arte urbana, condiviso con le istituzioni di Olbia e Porto Rotondo, la Fondazione Donà dalle Rose, Assomarinas, il Consorzio di Porto Rotondo, Confindustria Nord e Centro Sardegna, Il Gruppo di Hotel 5 stelle lusso Cascioni Resort e Villa del Golfo, Unox Casa, Amer Yachts, Fincantieri Nextech, Olbia Boat Service, Ars Italica Caviar, Embassy Cortina, vuole essere un punto di riferimento di cultura e di lifestyle, una riflessione per vivere il mare con una modalità più consapevole e rispettosa verso l’ambiente, il mondo marino e la bellezza del pianeta.
Un invito a soffermarsi sulla capacità dell’uomo di intraprendere la giusta direzione.
Due libri sono dedicati ai versi di Percy Bysshe Shelley, poeta britannico che amava il nostro mare, uno dei lirici romantici più celebre. Le sue parole risuonano come le onde del mare e trasmettono l’energia del divenire, la forza della Natura.
“I raggi della Luna baciano il mare… Mentre il vento respira leggero”.
L’ultimo verso scolpito è di Eugenio Montale: “Essere vasto è diverso e insieme fisso” dalla poesia Mediterraneo, della raccolta Ossi di Seppia.
Il poeta affascinato dalla voce del mare: dallo scaraventarsi delle onde contro la costa cerca una somiglianza tra il movimento incessante delle onde e il suo animo. Il mare è immenso, con onde calme, agitate, ma presenta sempre il suo essere, come l’animo umano che, pur vivendo esperienze differenti, negative o positive, resta fedele a sé stesso.
L’opera artistica di Marco Nereo Rotelli affida alla poesia un messaggio che va dalla metafora del mare che unisce i distanti e tocca punti del mondo diversi fino ad arrivare alla soggettività dell’uomo. I libri di marmo sono visti come i quattro punti cardinali che invitano il Sud, l’Est, il Nord e l’Ovest a una dimensione interiore protesa al mare, al mondo, all’intera umanità.
Le opere costituite da 4 grandi libri in marmo di Carrara, sono state realizzate a Carrara, pesano 700 kilogrammi l’uno, con dimensioni di circa 2 metri per un’altezza di 80 centimetri.
Verranno esposte nella Fondazione Luciana Matalon, unitamente agli schizzi ed opere dell’artista.
CONFERENZA STAMPA
Opening 04 Novembre ore 18,00 (riservato)
L’ARTE URBANA DI MARCO NEREO ROTELLI
Il 4 Novembre alla presenza di 90 ospiti tra cui, imprenditori, istituzioni, autorità, cantieri nautici, marine, sponsor e media, verrà presentato il secondo atto dell’installazione d’arte urbana “Lib(e)ri per il mare” di Marco Nereo Rotelli, in esposizione a Milano negli spazi della Fondazione Luciana Matalon, fino al 30 Novembre.
L’opening vedrà la partecipazione del Presidente della Fondazione Nello Taietti; Stefano Bruno Galli, Assessore alla Cultura della Regione Lombardia; il direttore Giansimone Masia, Confindustria Nord e Centro Sardegna, per il saluto di benvenuto e una riflessione sull’arte, quale driver di valori e dialogo internazionale. Margherita Celia Bertolotti, Circle Dynamic Luxury magazine, organizzatore dell’evento, introdurrà il conte Luigi Donà dalle Rose, fondatore di Porto Rotondo e Presidente dello Yacht Club, con il consigliere Arianna Gasbarra; Barbara Amerio, Amer Yachts, parlerà della vision lifestyle e della sostenibilità del cantiere a grandi dimensioni. Antonio Spadoni, NexTech Fincantieri, illustrerà la tecnologia applicata alle plance a bordo dei grandi yacht. L’evoluzione dei marina come nuovi resort, sarà presentata da Marco Bragantini, proboviro Assomarinas. L’artista Marco Nereo Rotelli parlerà dell’identità della sua cifra stilistica, sottolineando che la parola e la poesia sono imprescindibili dai suoi lavori e del suo tratto artistico. Unox Casa, player dell’evento, farà assaporare la cucina d’autore dedicata al mondo dell’arte, con una live cooking firmata dallo chef Ambassador Federico Ramin.
Le etichette dei Conti Thun insieme alle prelibatezze di Ars Italica Caviar e di Embassy Cortina, saranno la giusta cornice della serata, non solo bella ed elegante, ma portavoce dalla mission culturale dedicata a divulgare il lifestyle, la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente e dei comportamenti etici dell’uomo. L’esposizione del 2022 è il primo appuntamento di un ciclo d’arte urbana che si svilupperà nei prossimi tre anni, in collaborazione con artisti
contemporanei internazionali, per suggellare il legame tra arte, nautica, lifestyle, e promuovere la cultura e la sostenibilità dell’ambiente, del mare e del territorio del Nord Sardegna, Porto Rotondo e Milano.
Scheda della mostra
Titolo Lib(e)ri per il Mare
Sede Fondazione Luciana Matalon, Foro Buonaparte 67, Milano
Date 5 – 30 novembre 2022
Ingresso 5 euro (gratuito sotto i 10 anni)
L’accesso è consentito previo tesseramento all’Associazione Amici della Fondazione, il prezzo della tessera è compreso nel costo del biglietto
Orari da martedì a domenica, ore 10 – 19. Ultimo ingresso alle 18.30. Lunedì chiuso.
Info al pubblico fondazionematalon.org | [email protected] | 02.878781