Testimonianze critiche
“Quello di Luciana Matalon è un racconto di poeti incantatori, sensibili, attuali, che fanno vibrare nella loro liricità i fantasmi della memoria”
Jolanda Pietrobelli- Critica e storica dell’arte
“Ricama, cesella, impasta i colori e i materiali alla ricerca di modalità espressive e narrative che mettano in scena i personaggi che abitano l’inconscio”
Vittorio Sgarbi - Critico d’arte e personaggio pubblico
“Luciana Matalon racconta se stessa per parlarci del mondo e dell’universo del passato primordiale e del futuro”
Nello Taietti - Presidente della Fondazione Luciana Matalon
“(...) lo spazio di Luciana Matalon è, insieme, fisico e allusivo, sicuramente ambiguo e sempre denso di nuovo, possibile altrove(...)”
Martina Corgnati - Critica e storica dell’arte
Decennio 1971 - 1981
Dalla presentazione per la mostra alla Galleria Boni e Schubert a Lugano – Giuseppe Curonici
Dalla presentazione per la mostra alla Galleria dello Scudo di Verona – Alberico Sala Milano
Decennio 1981 - 1991
Dagli scavi della memoria – Jean
Pierre Jouvet
Dalla
presentazione di una cartella di serigrafie – Vincenzo Accame
Archeologia della parola – Vincenzo
Accame
Verso le architetture dell’Io
– Leo Strozzieri
Lettera – Armando Ginesi
Per un quadro di Luciana
Matalon – Franco Simongini
Decennio 1991 - 2001
Viaggio nella memoria – Jolanda Pietrobelli
Corpi della memoria, paesaggi della mente – Roberto Sanesi
Decennio 2002 - 2010
Tracce-segni antichi alfabeti raccontano – Martina Corgnati
Vengo dal mare... ti porto un messaggio – Pier Luigi Senna
Dal volume “Le scelte di Sgarbi” – Vittorio Sgarbi
Intorno ad un paio d’opere di Luciana Matalon – Pier Luigi Senna
Inaugurazione della Scultura Città-Sole di Luciana Matalon a Netanya – Israele – Floriano De Santi
Altre testimonianze
Matalon:Spazi infiniti e simboli inquietanti – Ermanno Krumm
Dalle cattedrali dell’inconsio alle archeologie della psiche – Miklos N.Varga