In occasione del Salone Internazionale del Mobile 2010, il Museo Fondazione Luciana Matalon è lieto di presentare la mostra BRUNO VAERINI: a tavola con il design, in cui verrà esposta la collezione di tavoli firmata da Bruno Vaerini, uno dei più originali e poliedrici maestri dell’architettura contemporanea.
Con un suggestivo percorso espositivo, le opere di design saranno accompagnate dalle fotografie di Gabriele Basilico (fra i massimi interpreti del genere), illustranti 30 anni di attività di Vaerini, fra architettura, allestimenti e scultura.
I tavoli, pezzi unici al confine fra arte e design, sono caratterizzati da una raffinata ricerca estetica e da una sperimentazione d’avanguardia su materiali e tecnologie.
Fra le opere in mostra, il tavolo in marmo Rosso Alicante, ispirato alla “Pala di Brera” di Piero della Francesca; il tavolo Filo, formato da sottili aste metalliche intrecciate come un prezioso ricamo; il tavolo Shangai, composto da barre che ricreano un disegno simile a quello delle bacchette sparpagliate a caso del famoso gioco cinese; il tavolo Petalo in cui la geometria si “schiude” come un fiore; il tavolo pieghevole Pivot (disegnato con Daniele Rossi), dalla cui flessibilità si ottengono quattro tavoli in uno; il tavolo Eucliglass, realizzato grazie a un uso innovativo del plexiglass.
Con infinite variazioni sul tema del tavolo, il design di Bruno Vaerini celebra simbolicamente il convivio: il tavolo come ritrovo fra le persone.
Architetto, designer e scultore, Bruno Vaerini (Bergamo, 1947) ha pubblicato le sue opere su prestigiosi volumi e le ha esposte in numerose mostre internazionali. I suoi lavori – definiti “fra le cose più alte prodotte in Italia” (G. Bosoni, “La cultura dell’abitare”, 2002) – sono caratterizzati da una forte sensibilità verso l’espressività dei materiali e da un uso poetico della luce.
Nel 2008 Vaerini fonda a Bergamo l’Atelier Vaerini, centro di ricerca d’avanguardia per il design, specializzato nella progettazione di modelli unici.