Il Museo Fondazione Luciana Matalon è lieto di ospitare la personale dell’artista multimediale e bodypainter di fama internazionale Guido Daniele, che esporrà una selezione di opere realizzate su e con il corpo, ispirate alla varietà della natura e delle peculiarità dei mondi e dei Paesi in cui ama viaggiare.
In occasione della serata inaugurale, Daniele, di ritorno dal Burkina Faso, eseguirà una performance dipingendo il corpo di una sua modella ispirandosi alle suggestioni dei luoghi appena visitati, accompagnato dalle sonorità eseguite dal vivo dal poliedrico percussionista Luca Malaspina, presidente ed ispiratore dell’Associazione Culturale Kolon Kandyà.
Le creazioni di Guido Daniele sono richiestissime per campagne pubblicitarie illustri (da AT&T, Breil, Flou, Swatch, Nintendo e Müller fino al Corriere della Sera), per trasmissioni televisive (ad esempio è stato intervistato da: Sky Tv in occasione della sua recente mostra da Harrod’s a Londra – 4 febbraio/28 marzo 2008 –, cui l’immagine qui sopra si riferisce; Channel 4 a Londra; Tele Venezuela; Tele Habana a Cuba;, su RAI 2 da Giancarlo Magalli e RAI 3 da Licia Colò, etc.), per comunicazioni a sfondo sociale e ambientalista (la sigla di Animal Planet Discovery 2006; la campagna WWF Swiss “For a Living Planet”, 2007; la campagna di protezione dell’elefante asiatico a Singapore nel 2008; la realizzazione delle otto specie di cigno selvatico ad Orlando, Florida, per il progetto The Regal Swan 2008; e la zebra per il Carcinoid Disease 2007, etc.).
Daniele (www.guidodaniele.com) risiede a Milano ma è cittadino del mondo: da anni è richiestissimo a livello internazionale per scenografie, sfilate di moda e trompe l’oeil per arredamenti interni e strutture pubbliche e sono proprio le suggestioni che trae dalla varietà delle realtà con cui si confronta a nutrire la sua creatività.
L’Associazione Culturale Kolon Kandyà (www.kolonkandya.com) è attiva dal 1996 sia in America Latina che in Africa, e si occupa di promuovere le arti (soprattutto nel campo della danza e delle percussioni) nel rispetto delle tradizioni locali, della formazione in loco e realizzando progetti di spettacolo, stage di creatività e sostenendo il turismo responsabile.