Dall’8 al 29 aprile 2015, il Museo Fondazione Luciana Matalon ospita la mostra collettiva MOTTAINAI, a cura di Michele Gambolò.
Dopo il grande successo dello scorso anno per la presentazione in anteprima europea del Greenbiz, materiale riciclato realizzato a partire dai rifiuti prodotti dagli impianti di tintura dei tessuti, MOTTAINAI 2015 passa alla fase esecutiva. Mottainai espressione giapponese che significa: “che peccato sprecare!” , è stato adottato come slogan per la tutela dell’ambiente, perché riassume i concetti di ridurre, riutilizzare, risparmiare.
Quest’anno architetti e designer italiani e giapponesi sono stati invitati a utilizzare il Greenbiz interpretandone le grandi potenzialità. La mostra propone una serie di progetti che sfruttano le straordinarie caratteristiche di questo materiale in ceramica porosa, ricavato dalla biomass cake cotta a 1000 °C : permeabilità, resistenza al gelo, al deterioramento atmosferico e al calore. Il Greenbiz può essere utilizzato come isolante termico e acustico, nei giardini pensili e nel verde verticale.
In un’epoca in cui la salvaguardia dell’ambiente rappresenta una problematica improrogabile, il Greenbiz costituisce un prodotto innovativo che , grazie alle sue caratteristiche, rispetta concretamente gli obiettivi di risparmio energetico e di sostenibilità ambientale.
Il GreenbIz è impiegato anche nella costruzione del Padiglione Giapponese a EXPO 2015.
PARTECIPANTI ITALIANI:
Atelier 2 – Gallotti e Imperadori Associati, Consalez & Rossi Architetti Associati, LAND – Andreas Kipar Architetto, Claudio Pantana Architetto, Studenti del Politecnico – Alessandra Crippa
PARTECIPANTI GIAPPONESI:
Atsushi Kitagawara Architects, Kengo Kuma & Associated, Koji Sakai & Siesta Associated, Matsuyama Shuhei, Mitsubishi Jisho, Moyadesign