UNIVERSO REALE, UNIVERSO IMMAGINATO
Le opere di Luciana Matalon incontrano l’astrofotografia
dal 4 al 31 dicembre 2021
Fondazione Luciana Matalon
Nell’annuale evento dedicato all’operato artistico della sua fondatrice, dal 4 al 31 dicembre 2021, la Fondazione Luciana Matalon ospita la mostra “Universo reale, universo immaginato. Le opere cosmiche di Luciana Matalon incontrano l’astrofotografia”, curata da Nello Taietti in collaborazione con Passione Astronomia.
L’esposizione, promossa da Suzuki Italia Spa, è un punto d’incontro tra l’operato di Luciana Matalon, il suo lavoro di indagine e i misteri del “suo” Universo, con il contemporaneo e i metodi di divulgazione odierni. Passione Astronomia è, infatti, una piattaforma di divulgazione scientifica, impegnata da anni nel tentativo di rendere accessibile il tema dello Spazio ad un pubblico sempre più ampio, grazie alla collaborazione di astrofotografi, astrofisici, e ricercatori in forza ai vari settori della ricerca astronomica.
Quaranta dipinti e quaranta fotografie accoglieranno il pubblico nelle sale espositive della Fondazione: in primo luogo le opere dell’artista, caratteristiche della sua produzione dalla seconda metà degli anni ’60 fino agli anni ’70, risultato della combinazione di materie plastiche, fibre, resine in rilievo e pittura che esplorano la dimensione astrale, dove il riferimento al reale esistente è filtrato da un substrato psichico e fantastico. Memore della lezione di Lucio Fontana, la Matalon recupera dallo Spazialismo la “poetica” dello slancio liberatorio, andando a creare cosmi come risultato delle sue proiezioni e percezioni mentali.
I dipinti si affiancano alle immagini dei tre fotografi Daniele Gasparri, Marco Bastoni e Stefano Maraggi che indagano e catturano, tramite la lente fotografica, la vera essenza del Cosmo e immortalano l’Universo come luogo di origine di opere d’arte naturali.
Il connubio tra arte e fotografia porta lo spettatore all’interno di un percorso che vede lo Spazio come protagonista, permettendo a chi osserva di entrare in una realtà dove il confine tra astratto e reale si traduce in linguaggi paralleli e complementari.
Ad arricchire la mostra ci saranno, infine, alcuni frammenti di meteoriti, tra cui uno lunare e uno marziano, prestati per l’occasione dal Museo del Cielo e della Terra di San Giovanni in Persiceto (BO).
public program a cura di Passione Astronomia
– martedì 7 dicembre, ore 17.00: “Messaggeri dallo spazio: i meteoriti” con Nicola Mari
– sabato 11 dicembre, ore 18.30: “Grandi spettacoli celesti: eclissi ed aurore” con Marco Bastoni
– mercoledì 15 dicembre, ore 18.30: “Dai cieli d’Italia all’incredibile deserto di Atacama” con Stefano Maraggi e Daniele Gasparri
BIO
PASSIONE ASTRONOMIA è un gruppo di astrofisici, astrofili e appassionati, nato da un’idea di Pasquale D’Anna, il cui obiettivo è la divulgazione scientifica di temi legati allo Spazio, rendendola accessibile a tutti.
Ad oggi i canali social contano oltre mezzo milione di followers, e insieme al sito passioneastronomia.it, sono un punto di riferimento per tutti gli amanti del settore scientifico.
MUSEO DL CIELO E DELLA TERRA di San Giovanni in Persiceto (BO) è un Museo Civico di Storia Naturale che oltre ad una vasta collezione di meteoriti è costituito da un planetario, un piccolo osservatorio astronomico e un orto botanico. Completano poi la struttura un laboratorio di Entomologia e il “Museo di Fisica, dello Spazio e del Tempo”.
La collezione delle meteoriti è costituita da oltre 1200 pezzi.
DANIELE GASPARRI è un astrofisico, astrofotografo e autore di più di 35 libri di astronomia. Ha vissuto nel deserto di Atacama, in Cile, sotto il cielo notturno più scuro e trasparente del mondo. Ama viaggiare per il mondo alla ricerca dei cieli e dei fenomeni più straordinari dell’Universo
MARCO BASTONI è astrofilo e divulgatore scientifico. Cacciatore di eclissi di Sole in giro per il mondo (e autore di un libro sull’argomento), è tour leader di viaggi a carattere astronomico, per far ammirare al pubblico le aurore boreali, le eclissi e le tutte le meraviglie dell’Universo.
Collabora con le scuole per progetti scientifici “Al bordo dello spazio” (progetto SHAPE).
STEFANO MARAGGI è dottore in ingegneria e grande appassionato di fotografia, sport e motori. Nasce come fotografo paesaggista, ma sempre più attratto dall’astrofotografia. Storicamente innamorato di natura, scienza e di tutto quanto sia meraviglioso e anche tecnologico.
ingresso libero previa iscrizione all’Associazione Amici della Fondazione (euro 2)
con il contributo di SUZUKI ITALIA
partner tecnico Manny srl
Fondazione Luciana Matalon
Foro Buonaparte 67, Milano
02.878781
[email protected]
www.fondazionematalon.org